MUD – Modello unico di dichiarazione ambientale 2023
AGGIORNAMENTO 13 marzo 2023
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 59 del 10 marzo 2023 il decreto riguardante il MUD per l’anno 2023 (DPCM 3 Febbraio 2023): scadenza prorogata al 08 luglio 2023.
MUD 2023: tempistiche di presentazione della dichiarazione
Il DPCM del 17 dicembre 2021 approva e definisce le specifiche del modello unico di dichiarazione ambientale.
Cos’è il MUD
Il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD) è la comunicazione, da presentare ogni anno, nella quale indicare la quantità e la tipologia di rifiuti che enti ed imprese hanno prodotto e/o gestito nel corso dell’anno precedente.
Il MUD è strutturato in sei Comunicazioni, mirate ad identificare le tipologie di rifiuti per cui è necessario presentare il modello.
- Comunicazione Rifiuti
- Comunicazione Veicoli Fuori Uso
- Comunicazione Imballaggi, sezione Consorzi e sezione Gestori rifiuti di imballaggio
- Comunicazione Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche
- Comunicazione Rifiuti Urbani, Assimilati E Raccolti In Convenzione
- Comunicazione Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche
Chi sono i soggetti obbligati alla presentazione del MUD
Comunicazione Rifiuti:
- Chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti
- Commercianti e intermediari di rifiuti senza detenzione
- Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e di smaltimento di rifiuti
- Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi
- Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti non pericolosi di cui all’articolo 184 comma 3 lettere c), d) e g) del D.lgs.152/2006 che hanno più di dieci dipendenti
- Consorzi e sistemi riconosciuti istituiti per il recupero e riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti, a esclusione dei Consorzi e sistemi istituiti per il recupero e riciclaggio dei rifiuti di imballaggio che sono tenuti alla compilazione della Comunicazione Imballaggi
- Gestori del servizio pubblico di raccolta, del circuito organizzato di raccolta di cui all’articolo 183 comma 1 lettera pp) del D.lgs. 152/2006, con riferimento ai rifiuti conferitigli dai produttori di rifiuti speciali, ai sensi dell’articolo 189, comma 4, del D.lgs. 152/2006.
Comunicazione Veicoli fuori uso:
- Tutti i soggetti che effettuano le attività di raccolta, trasporto, trattamento e di recupero dei veicoli fuori uso di cui all’articolo 7, comma 2 bis e all’articolo 11, comma 3 del D.Lgs 209/2003, come modificati dal D.Lgs 03/09/2020, n. 119.
Comunicazione Imballaggi:
- Consorzio nazionale degli imballaggi (CONAI) o soggetti di cui all’articolo 221, comma 3, lettere a) e c) del decreto legislativo 152/2006 e s.m.i., per coloro che hanno aderito ai sistemi gestionali ivi previsti
- Sezione Gestori rifiuti di imballaggio: impianti autorizzati a svolgere operazioni di gestione di rifiuti di imballaggio di cui agli allegati B e C della Parte IV del decreto legislativo 152/2006 e s.m.i.
Comunicazione Rifiuti da Apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE):
- Tutti i soggetti coinvolti nel ciclo di gestione dei RAEE rientranti nel campo di applicazione del decreto legislativo 49/2014 e s.m.i.
Comunicazione Produttori di Apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE):
- Produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche iscritti al Registro AEE
- Sistemi collettivi di finanziamento iscritti al registro AEE.
Comunicazione Rifiuti urbani e raccolti in convenzione:
- I soggetti individuati dall’articolo 189, comma 5 del D.Lgs 152/2006 e s.m.i., cioè i soggetti istituzionali responsabili del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani (Comune o soggetti da questo delegati).
- I soggetti che, per effetto dell’articolo 198, comma 2-bis del D.Lgs 152/2006, si occupano della raccolta di rifiuti urbani (articolo 183, comma 1, lettera b ter, punto 2) conto terzi presso le utenze non domestiche, limitatamente a tali tipologie
Modalità di presentazione del MUD
Il MUD deve essere presentato esclusivamente tramite il sito MUD Telematico (www.mudtelematico.it) con l’eccezione delle comunicazioni Rifiuti Urbani, Assimilati e Raccolti in Convenzione (viene presentato, esclusivamente per via telematica, tramite il sito MUD Comuni, www.mudcomuni.it. La trasmissione dei dati può avvenire via telematica o tramite PEC all’indirizzo comunicazionemud@pec.it) e della Comunicazione Produttori di Apparecchiature elettriche ed elettroniche (va presentata esclusivamente per via telematica, tramite il sito www.registroaee.it.
Deve essere presentato un MUD per ogni unità locale a prescindere dal numero di Comunicazioni; per unità locale si intende la sede presso la quale il dichiarante ha detenuto i rifiuti oggetto della dichiarazione, in relazione alle attività ivi svolte (produzione, deposito preliminare, messa in riserva, recupero/smaltimento, deposito definitivo).
L’unità locale coincide con la sede legale nei casi di soggetti che svolgono attività di solo trasporto o attività di intermediazione e commercio di rifiuti senza detenzione.
MUD Semplificato
I soli produttori iniziali che producono, nella propria unità locale, non più di 7 rifiuti e per ogni rifiuto utilizzano non più di 3 trasportatori e 3 destinatari finali possono presentare il MUD Semplificato e trasmettere successivamente la modulistica via PEC all’indirizzo comunicazionemud@pec.it.
MUD: Modifiche ed integrazioni
Eventuali modifiche o integrazioni al MUD previamente inviato possono essere comunicate unicamente attraverso la presentazione di un nuovo MUD, completo anche dei dati già dichiarati, da inviare con le stesse modalità usate per la prima comunicazione.
La presentazione della nuova dichiarazione è sottoposta al nuovo pagamento dei diritti di segreteria e, nel caso sia presentata oltre il termine di scadenza, alle sanzioni previste dalla normativa vigente.
MUD: Sanzioni
Il soggetto che non effettua la comunicazione oppure la effettua in modo incompleto o inesatto è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 2.000 euro a 10.000 euro.
Qualora la comunicazione sia effettuata oltre il termine ma entro il sessantesimo giorno dalla scadenza dello stesso si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 26 euro a 160 euro.
Comunicazione Veicoli Fuori Uso: il soggetto che non effettua la Comunicazione oppure la effettua in modo incompleto o inesatto, viene punito con la sanzione pecuniaria amministrativa da 3.000 euro a 18.000 euro.
Comunicazione produttori AEE: il produttore che non effettua l’iscrizione al Registro AEE oppure non effettua le Comunicazioni delle informazioni previste, o nel caso le comunichi in modo incompleto o inesatto, è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria da 2.000 euro ad 20.000 euro.
[A curta di: Dott. Luca Ferrari, Dott. Matteo Melli – Syrios Srl]