Nuovi Insediamenti Produttivi e avvio attività
In data 17 febbraio 2014 con Delibera 193 la Regione Emilia-Romagna ha approvato, per i soli casi di attività con significativo impatto con l’ambiente e la salute (indicati in uno specifico allegato), la possibilità per i SUAP di avvalersi del parere dei Dipartimenti di Sanità Pubblica delle AUSL per la valutazione preventiva dei requisiti igienico-sanitari degli insediamenti produttivi e di servizio in caso di presentazione di SCIA o di richiesta di permesso di costruire.
Il supporto tecnico è fornito, in via transitoria, fino all’emanazione degli atti regionali di coordinamento, previsti dall’art. 12 della lr 15/2013 (Semplificazione della disciplina edilizia), che devono predefinire in modo uniforme sul territorio regionale i requisiti edilizi igienico sanitari per le attività impattanti.
La richiesta può essere fatta dai SUAP anche su istanza del privato.
Il parere dovrà essere rilasciato entro 20 giorni ed è soggetto a pagamento secondo quanto previsto dal tariffario regionale.
La delibera: apri.
Quali le attività comprese
Alcuni esempi:
- Attività industriali ed artigianali di tipo produttivo o manifatturiero
- Attività zootecniche
- Attività di servizio: ospedali, strutture sanitarie pubbliche o private
- Scuole
- Strutture ricettive (con più di 25 posti letto), termali, aperte al pubblico e destinate allo sport (piscine cat. A, impianti sportivi, palestre) o allo spettacolo (cinema o teatri con più di 100 posti)
- Autocarrozzerie, lavanderie, strutture di vendita con superficie lorda superiore a 1000 mq.