Come già evidenziato con questo articolo, Regione Lombardia, tramite l’articolo 36 della DGR 33/2019, introduce il nuovo art. 60 bis, il quale prevede “l’istituzione presso i comuni del catasto delle torri evaporative di raffreddamento a umido e dei condensatori evaporativi”.
Regione Lombardia, la DGR N° XI / 1986 del 23/07/2019 ha definito con il termine “torre di raffreddamento” ogni tipo di apparato evaporativo (torre di raffreddamento a circuito aperto, torre evaporativa a circuito chiuso, condensatore evaporativo, raffreddatore evaporativo, scrubber) utilizzato in impianti di climatizzazione di edifici (residenziali o ad uso produttivo), in processi industriali, in impianti frigoriferi o in sistemi di produzione energetica, caratterizzato dall’impiego di acqua con produzione di aerosol ed evaporazione del liquido.
Regione Lombardia ha quindi reso disponibili a proprietari o gestori di “torri di raffreddamento” le modalità di diffusione e raccolta delle informazioni per il proprio territorio.
Come fare?
Dalla data del 17/01/2020 è disponibile il Servizio Telematico Ge.T.Ra. – Gestione Torri di Raffreddamento, attraverso il quale notificare al Comune e alle ATS, la presenza degli impianti di raffreddamento, quindi le informazioni di cui alla “Scheda per la registrazione al catasto comunale delle torri di raffreddamento-condensatori evaporativi” prevista dal comma 5 dell’articolo 60 bis1 della Legge regionale 33/2009.
Il Servizio Ge.T.Ra. è raggiungibile all’indirizzo:
https://www.previmpresa.servizirl.it/getra/
I proprietari degli impianti, caricano i dati degli impianti di raffreddamento nelle apposite maschere e inviano tramite il servizio on line, senza oneri aggiuntivi, la notifica e successivamente ogni nuova installazione, ogni modifica ed ogni cessazione permanente (entro novanta giorni).
Con la nota disponibile qui sotto Regione Lombardia ha specificato le modalità operative.
I dati richiesti sono riassunti nella seguente scheda predisposta dalla Regione:
I responsabili (proprietari o gestori) di “torri di raffreddamento” dovranno restituire ai Comuni le schede compilate.
Quali sono i tempi di registrazione?
- 28 febbraio 2020: primo termine di registrazione;
- entro 90 giorni: ogni nuova installazione delle torri di raffreddamento ad umido e dei condensatori evaporativi ed ogni cessazione permanente deve essere registrata
- entro il mese di febbraio di ogni anno: le informazioni del registro devono essere trasmesse alla Agenzia di Tutela della Salute competente per il territorio.
L’insieme delle schede ed il relativo indice andranno a costituire il “Catasto delle torri di raffreddamento – condensatori evaporativi”, predisposto in riferimento alle Linee guida ISS sopra citate e a seguito del confronto tecnico con esperti del Politecnico di Milano – Dipartimento di Energia.
Anche in relazione al rischio legionella (Legionella pneumophila – uno dei principali fattori di rischio legato a questa tipologia di impianti – si veda questo approfondimento) si coglie occasione per richiamare le buone pratiche indicate dalle “Linee guida per la prevenzione e il controllo della Legionellosi” per una corretta gestione di tali impianti. In particolare il paragrafo 5.7 “Gestione degli impianti di raffreddamento a torri evaporative o a condensatori evaporativi” che approfondisce nello specifico proprio questa tipologia gi impianti.
Si ricorda che i gestori dell’impianto sono responsabili della tenuta dei seguenti documenti da mettere a disposizione del personale delle ATS in caso di controllo:
- documento di valutazione e gestione del rischio legionella
- presenza di un piano di autocontrollo per ricerca di legionella e relativi esiti
- schema dell’impianto, planimetria e documentazione fotografica
- registro di manutenzione dell’impianto
- schede tecniche e di sicurezza dei prodotti utilizzati per pulizia e disinfezione
Per qualunque chiarimento o consulenza specifica: contattaci.
[…] Torri evaporative (Lombardia) […]