Nuovo Regolamento 2024/1244 – Comunicazione dati ambientali
A partire dal 22 maggio 2024, entrerà in vigore il Regolamento (UE) 2024/1244 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il nuovo portale delle emissioni per gli impianti industriali nel contesto della disciplina IPPC (Integrated Pollution Prevention and Control).
Il regolamento stabilisce direttive chiare riguardo alla raccolta e alla trasmissione dei dati ambientali provenienti dalle installazioni industriali (ad esempio le attività soggette ad Autorizzazione Integrata ambientale – IPPC]
Quale l’obiettivo del nuovo regolamento?
L’obiettivo dichiarato dall’articolo 2 è quello di “migliorare l’accesso del pubblico alle informazioni attraverso l’istituzione del portale, agevolando in tal modo la partecipazione del pubblico ai processi decisionali in materia ambientale e identificando le fonti di inquinamento industriale, nonché permettere il monitoraggio dell’inquinamento industriale al fine di contribuire alla sua prevenzione e riduzione.“
Il Regolamento istituisce un portale sulle emissioni industriali a livello di Unione Europea.
Tale portale, sotto forma di una banca dati online, permette un accesso pubblico ai dati ambientali delle installazioni industriali, conformemente alla convenzione della Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite (UNECE) sull’accesso alle informazioni, la partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l’accesso alla giustizia in materia ambientale («convenzione di Aarhus»), a livello sia dell’Unione che degli Stati membri.
Quali gli obblighi per le attività soggette?
Come previsto dall’Art. 6 del Regolamento, ciascun gestore di un’installazione che intraprende una o più delle attività di cui all’allegato I al regolamento stesso, che raggiunge o supera le soglie di capacità applicabili specificate in tale allegato, e che emette una delle sostanze inquinanti di cui all’allegato II per un quantitativo superiore alle soglie applicabili o supera le soglie di rifiuti di cui alla lettera b) del art.6, comunica annualmente alla propria autorità competente almeno le informazioni e i dati seguenti, a meno che tali informazioni o dati non siano già a disposizione dell’autorità competente stessa.
Quali informazioni conterrà questo portale?
Il portale contiene quanto segue:
- a) i dati sulle emissioni di sostanze inquinanti;
- b) i dati sui trasferimenti fuori sito di rifiuti , e di sostanze inquinanti in acque reflue ;
- c) le informazioni sulle singole installazioni comunicate dagli Stati membri alla Commissione a norma della direttiva 2010/75/UE [installazioni IPPC – AIA], in particolare dell’articolo 72;
- d) i dati sull’uso dell’acqua, dell’energia e delle materie prime pertinenti ;
- e) le informazioni contestuali [es. volumi di produzione, ore di operatività, ecc.];
- f) i dati sull’emissione di sostanze inquinanti da fonti diffuse, ove disponibili.
Il regolamento sostituisce il precedente regolamento (CE) n. 166/2006 [in relazione al quale sono comunicate le informazioni – ad esempio – attraverso portali come AIDA di ARPA Lombardia] e sarà pienamente applicabile dal 1° gennaio 2028.
Per maggiori informazioni, scarica il regolamento:
[A cura di: Dott. Matteo Melli – Syrios Srl]