UNI EN ISO 9001 e 14001:2015 – Novità e transizione

La norma UNI EN ISO 9001 è la normativa di riferimento per chi vuole sottoporre a controllo qualità il proprio processo produttivo attraverso la definizione di requisiti e obiettivi, mettendo il cliente e la sua soddisfazione al centro del processo.

La norma UNI EN ISO 14001 identifica invece lo standard di gestione ambientale (SGA) che può essere seguito per la certificazione di un sistema di gestione ambientale di un’organizzazione.

Seguono alcune delle principali novità introdotte.

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Aggiornamento alle norme 2015

Nel settembre 2015 sono state pubblicate dall’Ente Italiano di Normazione (UNI) le versioni italiane delle norme ISO 9001:2015 e ISO 14001:2015 introducendo alcune novità rispetto alle precedenti versioni.

La principale novità che riguarda entrambe le norme è l’introduzione dell’High Level Structure (HLS).

L’HLS è la struttura standard introdotta per la prima volta nel 2012 e che sarà progressivamente applicata a tutte le norme ISO (attualmente adottata dalle norme ISO 500001, ISO 27001, ISO 14001 e ISO 9001) con lo scopo di facilitarne l’integrazione e l’impiego da parte delle organizzazioni e garantendo inoltre una migliore compatibilità con il settore dei servizi.

La struttura si compone di 10 punti principali (capitoli):

  1. Scopo e campo di applicazione
  2. Riferimenti normativi
  3. Termini e definizioni
  4. Contesto dell’organizzazione
  5. Leadership
  6. Pianificazione
  7. Supporto
  8. Attività operative
  9. Valutazione delle prestazioni
  10. Miglioramento

I capitoli saranno comuni a tutte le norme che adottano l’HLS così come le terminologie, le definizioni e alcuni contenuti. I singoli standard, se lo ritengono necessario, potranno aggiungere requisiti specifici inerenti al campo di applicazione.

Altre novità introdotte per entrambe le norme sono sinteticamente descritte di seguito:

  • Risk-based approach: l’analisi del rischio acquista un ruolo centrale e diventa inoltre trasversale a tutti i requisiti delle norme, sostituendo il requisito specifico dedicato alle “azioni preventive”. Viene inoltre introdotto il concetto di opportunità come controparte del concetto di rischio il quale perde quindi la sua neutralità.
  • Pianificazione: viene inoltre richiesto che l’organizzazione pianifichi le proprie attività in modo da poter sfruttare le opportunità offerte dal contesto di riferimento e prevenire gli effetti negativi derivanti dai rischi correlati;
  • Conoscenza al centro: conoscenze e competenze diventano requisiti. La conoscenza del contesto aziendale, dei bisogni e delle aspettative delle parti coinvolte diventa propedeutica per definire il campo di applicazione del sistema di gestione;
  • Coinvolgimento della Leadership: il top management deve dimostrare un concreto impegno nell’integrare il sistema di gestione con i processi di direzione strategica dell’azienda;
  • Flessibilità dell’informazione: le organizzazioni possono scegliere le modalità ritenute più adeguate per redigere e conservare le documentazione relativa alla propria operatività.

Novità introdotte nella norma ISO 9001:2015

Tra le novità introdotte con l’ultimo aggiornamento della norma ISO 9001 troviamo l’introduzione del concetto di Business Continuity, ossia la capacità dell’organizzazione di continuare a esercitare la propria attività (e quindi il proprio business) anche a seguito di eventi avversi che potrebbero colpirla. L’introduzione di questo concetto richiede quindi anche una attenta pianificazione in modo da analizzare i rischi e prevenire gli eventuali impatti negativi.

Novità introdotte nella norma ISO 14001:2015

Le organizzazioni accreditate ISO 14001:2015 dovranno individuare la prospettiva del ciclo di vita dei propri prodotti e servizi, ovvero dovranno valutare i possibili impatti ambientali che potrebbero generarsi durante l’intero ciclo produttivo (dalla ricezione delle materie prime allo smaltimento/recupero dei rifiuti).

Viene data inoltre maggiore importanza ai processi di comunicazione sia interni che con l’esterno. In particolare le organizzazioni certificate avranno come requisito l’obbligo di garantire che le informazioni in uscita verso l’esterno siano affidabili e corrette.

Periodo di transizione

Le norme ISO 9001:2008 e ISO 14001:2004 continueranno a valere per un periodo di transizione di 36 mesi a partire dalla data di pubblicazione dell’aggiornamento del 2015 (22 settembre 2015 per l’ISO 9001 e 15 settembre per l’ISO 14001).

Le certificazioni emesse a fronte di entrambe le versioni saranno quindi valide:

  • fino al 14 settembre 2018 per la norma ISO 14001;
  • fino al 21 settembre 2018 per la norma ISO 9001.

Le certificazioni emesse in accordo alla ISO 9001:2008 e alla ISO 14001:2004 dovranno quindi essere conformate alle rispettive versioni aggiornate entro tale data.

Allo scadere dei 36 mesi le certificazioni accreditate a fronte delle precedenti versioni, non saranno più valide e saranno quindi revocate.

[a cura di: Dott. Matteo Vasapollo – Syrios Srl]

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