Consultazione del RLS nella valutazione stress – lavoro correlato

Il Decreto Regione Lombardia n°6298 del 04/07/2016 “La consultazione del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS) nella valutazione del Rischio Stress lavoro-correlato” ribadisce alcune indicazioni di miglioramento contenute nel Documento pubblicato dalla Regione Lombardia con il precedente Decreto n°10611 del 15/11/2011 “Valutazione del rischio Stress lavoro-correlato – Indicazioni generali esplicative sulla base degli atti normativi integrati”.

Ruolo del RLS

Il documento si focalizza sulla necessità di approfondire l’importanza del ruolo partecipativo degli RLS nell’ambito della valutazione aziendale del rischio stress lavoro-correlato, sottolineando il significato dell’attività di consultazione degli stessi citata all’interno del D.Lgs. 81/08.

Consultare significa “fare domande finalizzate ad acquisire notizie e conoscenze al fine di prendere la decisione più affidabile possibile”.

È infatti essenziale la partecipazione del RLS in particolare nelle fasi di avvio, di raccolta e trasferimento delle indicazioni sulla percezione dei lavoratori e, successivamente, laddove a valle della valutazione del rischio se ne ravvisi la necessità, quelle di analisi delle misure correttive di prevenzione.  E’ infatti in quei momenti che trova significato il suo apporto in termini di:

  • contributo alla fase informazione dei lavoratori, esercitando la propria funzione di collegamento tra datore di lavoro e lavoratori;
  • contributo alla individuazione degli specifici “eventi sentinella” e dei fattori di contenuto e contesto lavorativo;
  • contributo all’individuazione dei Gruppi Omogenei;
  • contributo nella lettura delle risultanze dei dati oggettivi;
  • contributo alla eventuale individuazione di misure di prevenzione, relative tempistiche di monitoraggio e valutazione di efficacia delle stesse;
  • contributo nella eventuale valutazione approfondita;
  • proposta di una eventuale ripresa del percorso di valutazione (anche parziale).

Il team e il programma di lavoro

Il documento sottolinea inoltre la funzione chiave del “team” costituito dal datore di lavoro, di monitorare ed agevolare l’attuazione del programma attraverso:

  • pianificazione della procedura;
  • promozione della procedura all’interno dell’azienda;
  • supervisione della procedura;
  • elaborazione dei report di gestione.

Risulta quindi di fondamentale importanza poter disporre di quante più informazioni e conoscenze possibili dall’intero “sistema lavoro” che ricomprende l’intero sistema di prevenzione e sicurezza aziendale (DL, RSPP, RLS/RLST e Medico Competente), i lavoratori e l’ambiente di lavoro (strutturale ed organizzativo), allo scopo di “accrescere la consapevolezza e la comprensione dello stress lavoro-correlato da parte dei datori di lavoro, dei lavoratori e dei loro rappresentanti”, con l’obiettivo di “offrire ai datori di lavoro ed ai lavoratori un quadro di riferimento per individuare e prevenire o gestire problemi di stress lavoro-correlato”.

Il documento: DDG2016_6298 – Stress e consultazione RLS

 

A cura di:  Dott.ssa Giulia Magnani