SISTRI: periodo transitorio esteso a tutto il 2018
Con un emendamento alla nuova legge di bilancio 2018 è stata nuovamente disposta una proroga di un anno del SISTRI – sistema di tracciabilità dei rifiuti.
Proroga del regime “doppio binario” SISTRI – registri cartacei
E’ stato nuovamente esteso a tutto il 2018 il periodo transitorio durante il quale continuano ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi “cartacei”, nonchè le relative sanzioni. Le sanzioni relative al SISTRI saranno invece applicabili (salvo ulteriori novità) solo a partire dal 1° gennaio 2019.
Gli operatori obbligati al SISTRI o chi ha aderito in modo volontario dovranno procedere fino al 31 dicembre 2018 con gli obblighi “informatici” di tracciamento ma anche quelli precedenti di tenuta dei formulari di identificazione dei rifiuti (FIR) per il trasporto, dei registri di carico/scarico e del Mud.
Attenzione! Il contributo è obbligatorio
Fanno però eccezione a quanto sopra riportato le sanzioni relative alla mancata iscrizione o il mancato versamento del contributo annuale, che sono già operative a partire dal 2015.
Pertanto, i soggetti obbligati ad aderire al SISTRI dovranno effettuare il versamento del contributo annuale entro il 30 aprile 2018 comunicando a SISTRI gli estremi del pagamento eslusivamente tramite accesso all’area “GESTIONE AZIENDA” disponibile sul portale SISTRI in area autenticata.
Cancellazioni e modifiche
Per effettuare la cancellazione dal sistema di tracciabilità SISTRI occorre utilizzare la funzione “GESTIONE AZIENDA” disponibile sul portale SISTRI in area autenticata; successivamente SISTRI indicherà le modalità di riconsegna del dispositivo direttamente a Roma.