Norma CEI 11-27: novità formazione PES/PAV
Nel mese di settembre 2021 il CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano) ha pubblicato la quinta edizione della norma CEI 11-27, che è entrata ufficialmente in vigore a partire dal 1° ottobre 2021. Ricordiamo che questa norma, emanata per la prima volta nel 2005, si applica a tutti i lavori elettrici e ai lavori non elettrici svolti in prossimità o in vicinanza di parti elettriche attive non protette o non sufficientemente protette aventi tensione inferiore a 1000 V in corrente alternata o 1500 V in corrente continua.
Campo di applicazione e attività interessate
Attenzione! La norma non interessa unicamente chi opera direttamente su impianti elettrici o su macchine, impianti attrezzature a rischio elettrico perché (ad esempio) solo parzialmente assemblati e in fase di collaudo, bensì ricadono nell’ambito di applicazione della norma anche i lavori edili, di movimento terra o di giardinaggio svolti in vicinanza di linee elettriche aeree.
Come indicato sul sito del CEI, le principali novità rispetto alla quarta edizione della norma (risalente al 2014) riguardano:
- l’aggiornamento delle definizioni di RI (Responsabile dell’Impianto), URL (Persona o Unità Responsabile della realizzazione del Lavoro) e PL (Preposto ai Lavori);
- precisazioni in merito al lavoro elettrico e ai controlli funzionali;
- l’aggiornamento delle esclusioni dei lavori sotto tensione;
- l’inserimento di alcuni allegati specifici (ad es. è stato inserito l’allegato H che fornisce alcuni esempi di applicazione della norma CEI 11-27);
- le modalità di formazione dei lavoratori individuati come PES (Persone Esperte), PAV (Persone Avvertite) e PEI (Persona Idonea).
Nel seguito dell’articolo andremo ad approfondire le novità più rilevanti.
Controlli funzionali
La nuova edizione della norma CEI 11-27 precisa che tutte le misure sugli impianti elettrici (definite dalla norma come “controlli funzionali”), se svolte da persone comuni (PEC), devono essere effettuate sotto la sorveglianza di una PES o di una PAV. Inoltre, tutti gli strumenti di misura utilizzati per i controlli funzionali devono essere realizzati conformemente alle norme di prodotto, in modo da garantire un adeguato livello di sicurezza.
Novità sulla formazione PES PAV PEI
Con la quinta edizione della norma è stata definita la periodicità minima di aggiornamento delle figure sopra menzionate. In particolare, per le PES/PAV è previsto un aggiornamento di 4 ore con periodicità quinquennale. Inoltre, la nuova edizione della norma chiarisce che la formazione PES PAV PEI può essere svolta anche a distanza, mediante corsi in videoconferenza o in modalità e-learning, esclusivamente per quanto concerne le parti teoriche.
[A cura di: Ing. Davide Marcheselli – Syrios Srl]