Edifici pubblici: requisiti acustici passivi

Il Decreto ministeriale 11 gennaio 2017, “Adozione dei criteri ambientali minimi per gli arredi per interni, per l’edilizia e per i prodotti tessili“, ha introdotto anche alcune importanti novità sul fronte del comfort acustico, limitatamente agli edifici pubblici.

Requisiti acustici passivi e classificazione acustica

In particolare, secondo quanto previsto dal Paragrafo 2.3.5.6 dell’allegato 2:

  • i valori dei requisiti acustici passivi dell’edificio devono corrispondere almeno a quelli della Classe II della norma UNI 11367 [in materia di classificazione acustica degli edifici]
  • per ospedali, case di cura e scuole i requisiti acustici passivi, devono soddisfare il livello di “prestazione superiore” riportato nell’Appendice A della UNI 11367
  • devono essere rispettati i valori di “prestazione buona” nell’Appendice B della UNI 11367
  • gli ambienti interni devono essere idonei al raggiungimento dei valori indicati nella norma UNI 11532 (tempo di riverbero e intelligibilità del parlato) .

Valori dei requisiti acustici passivi di classe II secondo la norma UNI 11367:

  • Isolamento acustico normalizzato di facciata: D2m,nT,w – ≥ 40 dB
  • Potere fonoisolante apparente di partizioni verticali e orizzontali fra ambienti di differenti unità immobiliari: R’w ≥ 53 dB
  • Livello di pressione sonora di calpestio normalizzato fra ambienti di differenti unità immobiliari: L’nw ≤ 58 dB
  • Livello sonoro corretto immesso da impianti a funzionamento continuo Lic dB(A) ≤ 28 dB

Come deve essere verificato e garantito il rispetto di tali parametri?

Come previsto dal decreto, “il progettista deve dare evidenza del rispetto del criterio, sia in fase di progetto iniziale che in fase di verifica finale della conformità, conseguendo rispettivamente un progetto acustico e una relazione di conformità redatta tramite misure acustiche in opera, che attestino il raggiungimento della classe acustica prevista dal criterio e i valori dei descrittori acustici di riferimento ai sensi delle norme UNI 11367, UNI 11444, UNI 11532. Qualora il progetto sia sottoposto ad una verifica valida per la successiva certificazione dell’edificio secondo uno dei protocolli di sostenibilità energetico-ambientali degli edifici (rating systems) di livello nazionale o internazionale, la conformità al presente criterio può essere dimostrata se nella certificazione risultano soddisfatti tutti i requisiti riferibili alle prestazioni ambientali richiamate dal presente criterio.

Pagine a cura di:

Via M. Teresa di Calcutta, 4/E
46023 Gonzaga (Mantova)
www.syrios.it - info@syrios.it


Ti serve una valutazione di impatto o di clima acustico?

Una consulenza specialistica a livello di requisiti acustici degli edifici?

Devi effettuare misure di rumore (pressione e potenza sonora)  su macchine e apparecchiature?
 



Tutte le notizie