Un nuovo assunto in azienda
L’assunzione di un nuovo lavoratore in azienda comporta una serie di obblighi cui il datore di lavoro deve adempiere per rispondere a quanto previsto dal DLgs 81/2008 e alle disposizioni specifiche in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Spesso si dimentica che alcuni obblighi decorrono immediatamente all’assunzione se non addirittura prima e, se trascurati, aprono a importanti responsabilità.
Quali i principali obblighi del datore di lavoro?
NB: quello che segue è un breve promemoria (non esaustivo) degli obblighi previsti: chiaramente può subire variazioni in relazione alle caratteristiche specifiche dell’azienda, delle attività svolte, ecc.
Attività e rischi
La prima cosa da fare è determinare i rischi a cui verrà esposto il lavoratore nell’adempiere alle sue attività lavorative, inquadrandolo nelle mansioni o attività identificate nel DVR (Documento di Valutazione dei Rischi).
Qualora il lavoratore vada a coprire una mansione o un’attività di nuova introduzione, non contemplata nel DVR, è necessario procedere ad un aggiornamento di quest’ultimo perché siano identificati e valutati i rischi relativi alla nuova mansione.
Sorveglianza sanitaria
La presenza di rischi per la salute legati alla mansione assegnata può comportare infatti l’obbligo di visita medica preventiva.
La visita medica, effettuata sulla base del protocollo sanitario specifico per la mansione, è da effettuarsi dopo l’assunzione ma prima di adibire il lavoratore alla mansione.
In caso di esito positivo, viene rilasciata l’attestazione dell’idoneità del lavoratore all’effettuazione del lavoro assegnato.
Formazione
Il datore di lavoro deve inoltre obbligatoriamente fornire al nuovo assunto adeguata formazione, tramite i corsi di formazione generale e specifica (basso, medio o alto rischio) relativa ai rischi cui il lavoratore si troverà esposto nell’effettuare il lavoro.
Entro quando? Vedi questo articolo.
Se il lavoratore sarà adibito a mansioni che richiedono l’utilizzo di attrezzature particolari (es. PLE, carrelli elevatori, ecc.) o che lo espongono a rischi particolari (rischio elettrico, lavori in ambienti confinati, in quota, ecc.) il datore di lavoro dovrà anche in questo caso formare il lavoratore tramite i relativi corsi di formazione specifici.
Informazione
Il lavoratore neoassunto dovrà ricevere inoltre adeguata informazione, tramite consegna di materiale informativo o procedure operative, istruzioni di lavoro ,ecc., relativamente ai rischi cui è esposta la propria mansione e l’ambiente di lavoro in generale, oltre alle varie figure di riferimento (RSPP, Preposti, RLS, Addetti antincendio e primo soccorso), piano di emergenza (se presente, altrimenti è comunque necessario informare il lavoratore sul comportamento da tenere in caso di emergenza).
Addestramento
Infine il lavoratore deve venire sottoposto ad adeguato addestramento, affiancato ad uno o più colleghi esperti, che procederanno a spiegare nel dettaglio i metodi di lavoro, il corretto utilizzo dei DPI, le procedure e prassi di lavoro.
L’addestramento deve venire documentato per iscritto, riportando gli aspetti affrontati, le competenze trasferite, il tempo dedicato; deve essere documentata una prova pratica (se riguarda ad esempio attrezzature) una esercitazione applicata (se relativo a procedure) e firmato da tutte le parti in causa.
DPI
Il lavoratore deve inoltre essere fornito degli adeguati DPI per la propria mansione, la cui consegna deve essere documentata, rispetto ai quali deve essere addestrato.
